Imballaggi e riciclo: attività e nuove idee di impresa in Italia

Imballaggi e riciclo: attività e nuove idee di impresa in Italia

Postato da: Ribo Pallets
Categoria: Articoli

Le aziende non sono sorde alle necessità di un mondo che sta cambiando.

La guerra alla plastica e agli imballaggi è stata dichiarata ormai da qualche anno. Dal 2021 la plastica usa e getta sarà messa al bando all’Unione Europea, ma una riflessione dovremmo comunque farla perché non è tutto bianco o nero. Gli imballaggi si possono limitare, ma esistono dei casi in cui sono indispensabili.

Le aziende non sono insensibili al tema dell’ambiente, anzi. Molti non sanno che in Italia esiste il Consorzio Nazionale Imballaggi (Conai) formato da centinaia di aziende che collaborano per rendere più sostenibili i loro packaging. La prevenzione è al centro dell’attività di Conai, ma in che cosa consiste esattamente?  Le aziende di consorzio sono impegnate nello sviluppare:

    • l’abilità strategica di agire prima anziché rimediare dopo

 

    • la capacità di progettare il futuro in modo tale da ridurre i rischi ed evitare i problemi,
    • nello sforzo volto a minimizzare l’impatto ambientale del packaging lungo il suo intero ciclo di vita, senza alterarne le prestazioni dell’imballaggio.

 

È una svolta culturale prima ancora che organizzativa, quella che porta a far crescere la coscienza ambientale delle imprese. Passa da iniziative strutturali e di sensibilizzazioni delle aziende verso il recupero e il riutilizzo.

 

Gli imballaggi smaltiti in Italia: i numeri

Ma qual è il risultato del lavoro di Conai? L’ultima edizione del Rapporto di sostenibilità di Conai, dal titolo “Gli imballaggi nell’economia circolare”, dice che dal 2005 al 2017, la quota di rifiuti di imballaggio raccolti in convenzione è passata da 2,2 a poco più di 4 milioni di tonnellate. In dettaglio:

 

    • il 42% di questi imballaggi è in vetro, che rappresenta quasi il 42% del totale, passato dal 652.000 tonnellate del 2005 alle 1,7 milioni del 2017;
    • la plastica rappresenta il 26%, cioè circa un milione di tonnellate conferite. Una quantità triplicata negli ultimi 12 anni;
    • la carta pesa per il 25% degli imballaggi conferiti, quantità in aumento del 12% tra il 2005 e il 2015;
    • solo il 3% degli imballaggi conferiti è in alluminio, quota però sempre in aumento: da 5.000 a 14.000 tonnellate
    • la quota dell’acciaio è pari al 3,6% del totale degli imballaggi);
    • l legno è in lieve flessione e si attesta sul 3% del totale.

 

Tutti questi rifiuti sono quelli che sono stati conferiti correttamente, non parliamo di quote di imballaggi riciclati. Il corretto recupero di questo materiale è però un passaggio fondamentale per poter poi essere riciclato: vuol dire che i rifiuti sono in buone condizioni e possono essere riutilizzati.

L’Italia è un paese virtuoso anche nell’attività di riciclo: nel 2017, il sistema dei consorzi ha riciclato più di 4 milioni di tonnellate di imballaggi, oltre il 50% in più rispetto a 12 anni prima. Il beneficio per l’ambiente? Un minor consumo di circa 3,8 milioni di tonnellate di materia prima (vetro, plastica, alluminio, carta, acciaio e legno).

 

Riciclo: 4 idee per l’edilizia

Panchine, arredamento di vario genere ma anche… parti di edifici per l’edilizia, perché l’economia circolare si sta facendo spazio anche in questo settore. Ecco alcune idee da utilizzare nella costruzione di edifici con un più basso impatto sul consumo di risorse:

    1. Pannelli termoisolanti ecologici in fibra di legno e sughero dagli scarti del sughero e dai dei sottoprodotti legnosi. Se ne occupa l’azienda Renovo Bioedil.
    2. Isolamento termoacustico e per la pavimentazione con un materiale ottenuto dal vetro, scarti di acciaierie. È un’idea dell’azienda RECO2.
    3. Mattoni da muratura e isolanti termici creati grazie alla fibra di latte, biodegradabile, ottenuta dalla caseina separata dall’acqua del latte di scarto, mediante il processo di estrusione. È un’idea dell’azienda Milk Brick.
    4. Intonaci creati con il guscio delle lumache o con i gusci delle uova nati dall’ingegno del Calchèra San Giorgio, Centro di Ricerca e Formulazione in provincia di Trento.

 

La sostenibilità e il riciclo sono così anche un’occasione d’impresa per le nuove generazioni, che creano nuove aziende, come quelle che abbiamo appena citato, proprio nei settori legati all’economia circolare.

> Dove trovare pallet in legno usato in provincia di Varese.